PRIMO FESTIVAL DELLA CANZONE DI BELLOMBRA

Un titolo un po’ altisonante, quello dato dal gruppo “Bellombrando” ad una delle serate in cui è stato presente nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Eurosia. Senza nulla togliere al Festival di Sanremo e a quello delle voci nuove di Castrocaro, o ad altri importanti appuntamenti canori, naturalmente con un po’ di ironia e con il senso delle proporzioni tutto è stato organizzato a puntino per il Festival della canzone di Bellombra. Presentatori impeccabili e professionalmente perfetti, Francesca Sartori, più Carlucci che Clerici, e Mauro Rubiero, un po’ Panariello e un po’ Bonolis, la direzione artistica nelle mani di Marco Frigato e poi via, via, i tecnici della luce, del suono, le riprese televisive. Insomma una festa corale del paese: stare insieme con leggerezza, con allegria e con ironia sorridere di se stessi e degli altri e sdrammatizzare. Obiettivo raggiunto per gli organizzatori, ma anche per il numerosissimo pubblico che ha gremito ogni ordine di posti seguendo le oltre due ore di spettacolo ottimamente curato nella coreografia
Sul palco si sono succeduti tutti quei bellombrani che fanno attività artistica o si dilettano di musica e di commedia. Nell’ordine:


Nicola Rubiero: Il mare calmo della sera

Gabriella Tabacchin:Gli uomini non cambiano
Graziella Zilio:Non voglio mica la luna
Luana Zanforlin Virginia Longhin: Essere una donna

Giulio Luise:Elio e storie tese
Anita Reali: Tintarella di luna
Alessandro Visentin: Vent’anni
Sebastiano Sette:Angelo
Luca Longhini:Strega gitana
Ospiti:
Silvia Frigato
Chiara Rigosa
Vincitore in assoluto è risultato Alessandro Visentin, il premio speciale della giuria ad Anita Reali e a Giulio Luise.